Più coordinamento tra i docenti per verifiche e compiti a casa. Obiettivo: un carico di lavoro equilibrato per gli studenti

28 Aprile 2025 Off Di Antonio Auricchio

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha recentemente diffuso una nota ufficiale in cui richiama l’attenzione delle istituzioni scolastiche sulla necessità di una programmazione accurata delle verifiche in classe e dei compiti da svolgere a casa. L’invito, rivolto a tutti i docenti, punta a rafforzare il coordinamento interno per evitare sovrapposizioni e carichi eccessivi a carico degli studenti, con l’obiettivo di garantire un percorso scolastico più sereno ed efficace.

Nel corso di un’intervista rilasciata al TG1, il Ministro Giuseppe Valditara ha sottolineato il valore della circolare, dichiarando: “La circolare ha lo scopo di rafforzare sempre di più la positiva collaborazione fra famiglia e scuola, una collaborazione che a me sta particolarmente a cuore”.

La nota ministeriale richiama il Decreto del Presidente della Repubblica n. 275/1999, che disciplina l’autonomia scolastica, e ribadisce la necessità che la programmazione delle verifiche e l’assegnazione dei compiti avvengano in maniera coordinata. Particolare attenzione viene posta sull’importanza di evitare la concentrazione di prove e attività di studio nella stessa giornata e di non caricare compiti sul registro elettronico in orario serale per il giorno successivo, una pratica che rischierebbe di compromettere la possibilità di una corretta organizzazione del tempo da parte degli studenti.

L’obiettivo principale è garantire una distribuzione equilibrata del carico scolastico lungo l’arco della settimana, prevenendo situazioni di stress e consentendo agli studenti, specialmente nei periodi vicini alle festività, di gestire meglio i propri impegni.

Un altro aspetto su cui il Ministero insiste riguarda la corretta annotazione dei compiti assegnati, sia sul registro elettronico sia sul diario personale degli studenti, con particolare attenzione al primo ciclo di istruzione. Questo approccio, già evidenziato nella nota dell’11 luglio 2024, mira a favorire una maggiore autonomia degli alunni nella gestione del proprio lavoro scolastico, rendendo la consegna delle attività un momento educativo integrante della lezione.

La circolare si chiude ribadendo la volontà del MIM di promuovere un dialogo costruttivo e continuo tra scuola e famiglie, nella prospettiva di creare un ambiente scolastico sereno e favorevole allo sviluppo armonico della personalità degli studenti.

Il Ministero si conferma così attento non solo alla qualità dell’istruzione, ma anche al benessere psicofisico degli alunni, riconoscendo l’importanza di un’alleanza educativa solida e condivisa.