Mancano i docenti di matematica
31 Ottobre 2021In questi giorni si sta registrando una vera emergenza nel reclutamento dei docenti laureati in matematica. Molte scuole si trovano con cattedre da assegnare ma non riescono a reperire il personale specializzato. Il problema è stato ufficializzato Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che in un Convegno di Confindustria a Napoli su coesione territoriale e cambiamenti strutturali e strategici per la convergenza economica ha lamentato la carenza in Italia di insegnanti di Matematica.
La causa del fenomeno è da attribuire al mondo dell’azienda e della ricerca che in particolare in questi ultimi anni ha sottratto i neo laureati in matematici alla scuola.
Il fenomeno era stato attenzionato nel 2017 dall’allora Ministra Fedeli che lamentò la carenza di docenti per 4000 cattedre di matematica nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado soprattutto nelle scuole del Nord e solo 1072 nella sola Lombardia
A conferma della situazione arriva un’indagine condotta da AlmaLaurea sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati in matematica tesa a valutare le performance formative e gli esiti occupazionali dei laureati alla magistrale biennale in Matematica.
La ricerca segnala che ad un anno dal titolo il tasso di occupazione per i laureati in Matematica è pari all’88,5%. Il 77,9% degli occupati ad un anno è inserito nel mercato del lavoro solo dopo il conseguimento del titolo magistrale biennale; il 12,8%, invece, lavorava al momento della laurea ma ha successivamente cambiato lavoro, mentre il 9,2% prosegue, ancora dopo un anno, il lavoro iniziato prima del conseguimento del titolo.
Dopo cinque anni dal titolo magistrale biennale, il tasso di occupazione dei laureati in Matematica è pari al 90,2%.
I dati confermano le enormi possibilità occupazionali a disposizione dei giovani laureati in matematica. Intanto molte scuole si troveranno costrette ad affidare gli incarichi a personale sprovvisto del titolo di studio richiesto dalla Legge. Per cui vanno messe in campo urgenti interventi normativi per consentire l’insegnamento delle discipline matematiche anche a lauree di altro indirizzo, potenziando il piano di studi di quest’ultime con corsi di studio inerenti l’ambito matematico.