IL PORTALE DELLA SOSTENIBILITA’,VIVERE IN UNA CITTÀ SOSTENIBILE

Pubblichiamo il lavoro degli alunni della classe 1^ A della Scuola Secondaria di 1^ grado.

Oggi, nell’ora di geografia, abbiamo studiato e analizzato le problematiche relative all’inquinamento del suolo ,delle acque e dell’aria del nostro pianeta, cominciando ad esaminare le cause remote e progressive che lo hanno determinato infine la discussione è scivolata su quanto si potrebbe fare, sui rimedi, cosi la prof.ssa ha introdotto l’argomento “agenda 2030”.
L’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un programma d’azione globale di portata e rilevanza senza precedenti, finalizzato a sradicare la povertà, proteggere il pianeta e garantire la prosperità e la pace, adottato all’unanimità dai 193 paesi membri delle nazioni unite con la risoluzione 70/1 del 15 settembre del 2015.
I principali obiettivi sono :
• sconfiggere la povertà
• sconfiggere la fame
• salute e benessere
• istruzione di qualità
• parità di genere
• acqua pulita e servizi igienico-sanitari
• energia pulita e accessibile
• lavoro dignitoso e crescita economica.

Fatta questa premessa la prof ci ha parlato di una particolare ed efficace soluzione per limitare l’inquinamento delle città.

SMART CITIES, CITTÀ INTELLIGENTI

Oggi molte città hanno deciso di trasformarsi in smart cities, un’espressione inglese che significa città intelligenti. Queste città hanno iniziato a mettere in atto una serie di azioni concrete per diventare sostenibili, sicure e tecnologicamente avanzate, utilizzando i servizi informatici e internet per organizzare e gestire meglio i servizi comunali, i trasporti ecc. Fanno parte dell’intelligenza di queste città la prevenzione e tutti gli strumenti tecnologici che permettono di monitorare il territorio urbano e di lanciare tempestivamente eventuali allarmi per la sicurezza dei cittadini, al fine di intervenire in tempi brevi e mitigare i danni. Le smart cities intendono porre rimedio ai problemi che si sono creati con l’urbanizzazione e rendere le città più sostenibili.

DALLE CAMPAGNE ALLE CITTÀ

I problemi legati all’urbanizzazione hanno una lunga storia. Con un processo iniziato nell’Ottocento durante la Rivoluzione industriale, in tutto il mondo c’è stato un progressivo spostamento della popolazione dalle aree rurali a quelle urbane. La conseguenza di ciò è che oggi più della metà della popolazione mondiale vive in città, alcune molto grandi. Un esempio: Chongqing, una delle città più popolose del mondo, si trova in Cina e ha più di 30 milioni di abitanti, la metà dell’intera Italia! Nel nostro Paese la città più popolosa è Roma, con 2,8 milioni di abitanti. In Europa il 74% della popolazione vive. nelle aree cittadine.
Il traffico intenso produce inquinamento acustico e ambientale, rende difficili gli spostamenti, con perdite di tempo e sprechi di carburante.
Gli impianti di riscaldamento e raffreddamento pro- vocano inquinamento dell’aria, con elevate emissioni di gas a effetto serra.

VANTAGGI E SVANTAGGI DELLE CITTÀ

La popolazione si è spostata verso le città per ottenere dei vantaggi. La vita nei centri urbani offre infatti molte opportunità: lavoro, intrattenimento, cultura, cure me diche, vita sociale.

Allo stesso tempo la concentrazione di abitanti e di attività determina nelle città anche situazioni problematiche: ne elenchiamo alcune.

Le abitazioni e le strade occupano quasi tutto il suolo urbano e gli spazi verdi generalmente sono pochi.

Si produce una grande quantità di rifiuti, con alti costi di smaltimento.

Si concentrano delinquenza e attività illecite. I ritmi di vita e il traffico possono rendere le persone nervose e irritabili.

Assiste all’emarginazione sociale della popolazione più povera.

PROPOSTE DELLE” SMART CITIES”.

1. Limitare il traffico delle auto, potenziare il trasporto pubblico, creare isole pedonali e piste ciclabili, aumentare gli spazi verdi.
2. limitare la velocità dei mezzi pubblici e privati all’interno dei centri abitati.
3. limitare in città la circolazione dei mezzi più inquinanti ( auto e camion) a cominciare dai veicoli diesel
4. utilizzare fonti di energia meno inquinanti
5. limitare la temperatura degli impianti di riscaldamento nella stagione invernale e l’uso dei condizionatori in quella estiva per evitare sprechi
6. riqualificare gli edifici pubblici e privati
7. depurare le acque di scarico e ottimizzare la raccolta differenziata dei rifiuti
8. costruire edifici a basso consumo di energia
9. usare sistemi intelligenti per monitorare l’ambiente e avvisare i cittadini in tempo reale in caso di problemi
10. favorire l’ inclusione sociale garantendo a tutti un’abitazione e servizi essenziali.

CLASSE 1° A SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO