La facciata dell’Istituto Montessori si arricchisce di citazioni di grandi educatori e pedagogisti
14 Novembre 2024Lunedì 11 novembre è stata una giornata speciale per gli alunni dell’Istituto Montessori, accolti da una piacevole sorpresa: la facciata dell’edificio era stata impreziosita da quattro nuove tabelle che riportano celebri citazioni di grandi educatori e pedagogisti. Questa iniziativa, promossa da un gruppo di ex allievi, ha l’obiettivo di trasmettere messaggi significativi e ispirare quotidianamente studenti, insegnanti e visitatori.
La prima citazione esposta è della celebre pedagogista Maria Montessori: “Maestra, aiutami a fare da solo.” Questo messaggio racchiude l’essenza del metodo montessoriano, incentrato sull’autonomia e sull’indipendenza del bambino. L’approccio montessoriano sostiene che i bambini, se inseriti in un ambiente stimolante e dotato di materiali adeguati, siano capaci di apprendere in modo attivo e autonomo. Favorire l’auto-direzione e l’auto-correzione aiuta i bambini a sviluppare fiducia in sé stessi e a diventare individui capaci di affrontare le sfide in modo indipendente, valorizzando il loro innato desiderio di imparare.
La seconda citazione, tratta da una pubblicazione “MASSIME E PROVERBI NUOVA RACCOLTA TERZA COLLEZIONE” di Enrico Ugliano del 2021, appartiene a Biagio Auricchio, fondatore dell’Istituto: “Non so immaginare che un libro possa essere buono se non fa diventare buoni i suoi lettori.” Questa riflessione sottolinea l’importanza dell’influenza positiva che un buon libro deve avere. Un’opera significativa non si limita a informare o a intrattenere, ma stimola una trasformazione interiore, incoraggiando la riflessione e promuovendo la crescita personale. Un libro che ispira bontà e valori è uno strumento di miglioramento per il lettore e, di conseguenza, per l’intera società.
La terza citazione appartiene a Don Lorenzo Milani: “Se si perde i ragazzi difficili, la scuola non è più scuola. È un ospedale che cura i sani e respinge i malati.” Questa frase, potente nella sua semplicità, richiama l’importanza di un’educazione veramente inclusiva, capace di accogliere e sostenere anche gli studenti più fragili. Troppo spesso, i principi di inclusività rimangono solo parole sulla carta, ma Don Milani ci ricorda che la vera scuola è quella che accoglie e sostiene tutti gli studenti, contribuendo a creare un ambiente di crescita reciproca e miglioramento collettivo.
L’ultima tabella riporta una citazione attribuita ad Albert Einstein: “Imparare è un’esperienza, tutto il resto è informazione.” Questa riflessione invita a considerare l’educazione come un processo che va oltre la semplice trasmissione di conoscenze. La scuola e i docenti devono creare contesti in cui gli studenti possano vivere esperienze significative, sviluppare il pensiero critico e imparare a porsi domande. Il vero obiettivo dell’insegnamento è rendere i ragazzi autonomi, capaci di affrontare il mondo con consapevolezza e senza la costante guida dell’adulto.
La realizzazione grafica e l’installazione sono state curate dalla D’AVINO PPRESS, sotto la guida di Alfonso D’Avino, ex allievo dell’Istituto, che ha dedicato particolare attenzione alla scelta di colori e materiali per garantire un impatto visivo accattivante e una facile leggibilità.
Il Coordinatore delle attività didattiche Prof. Antonio Auricchio sottolinea che “queste citazioni, ora parte integrante della facciata dell’Istituto Montessori, vogliono essere un costante promemoria dei valori educativi che hanno ispirato e continuano a guidare l’istituto, sottolineando la centralità di un’educazione che non solo informa ma trasforma e arricchisce chi la riceve”.