Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini: un impegno per il futuro

20 Novembre 2024 Off Di Valerio Auricchio


Ogni anno, il 20 novembre, il mondo celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini, una data significativa che ricorda due momenti fondamentali nella storia della tutela dell’infanzia: l’adozione della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo nel 1959 e della Convenzione sui Diritti del Fanciullo nel 1989 da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU. Questi documenti rappresentano un pilastro imprescindibile nella difesa dei diritti dei bambini e sono la base del lavoro quotidiano svolto da numerose organizzazioni in Italia e nel mondo.
La promozione e la tutela dei diritti dei bambini sono essenziali per costruire un futuro equo e inclusivo, in cui le discriminazioni e le disuguaglianze non trovino più spazio. La protezione dei più piccoli non si limita solo al garantire i loro diritti fondamentali, ma si estende alla creazione di opportunità per crescere in un ambiente sicuro, rispettoso e pieno di stimoli positivi.
Save the Children ci ricorda che conflitti, povertà, fame e crisi climatica stanno spingendo milioni di bambine e bambini sull’orlo del baratro. Nel mondo, circa 473 milioni di bambini, cioè più di 1 su 5, vive in una zona di guerra e sono circa 160 milioni i bambini tra i 5 e i 17 anni, nelle maglie dello sfruttamento e del lavoro minorile, mentre si stima che oltre 29 milioni di ragazze adolescenti vivano nei 10 Paesi con il più alto numero di matrimoni infantili.
Anche i bambini della classe prima della SCUOLA PRIMARIA MONTESSORI , coordinati dall’Ins. Rita Caliendo, hanno affrontato questo importante tema con un approccio educativo e creativo. Guidati dalla lettura del libro “L’isola delle regole”, che sottolinea l’importanza dei diritti e dei doveri, hanno intrapreso un percorso di riflessione collettiva. Attraverso giochi, filastrocche, quiz e indovinelli, hanno esplorato i loro diritti in maniera ludico-educativa, imparando che ognuno di loro è portatore di diritti, ma anche di responsabilità verso gli altri.
Questi bambini, definiti “Piccoli Eroi”, dimostrano con il loro entusiasmo e la loro fantasia quanto sia preziosa l’infanzia come portatrice di speranza e cambiamento. Le loro “grandi mani” simboleggiano la capacità di costruire un futuro migliore, partendo proprio dalla consapevolezza dei loro diritti e dalla condivisione di valori fondamentali come il rispetto, l’uguaglianza e la solidarietà.
Questa giornata non è solo un momento di celebrazione, ma un’occasione per rinnovare il nostro impegno collettivo verso un mondo in cui ogni bambino possa crescere libero, felice e protetto. I bambini sono il nostro presente e il nostro futuro: è nostro dovere garantire loro la possibilità di sognare, crescere e realizzarsi.
Per gli studenti delle scuole secondarie, in occasione della XXV Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, è stata proposta l’iniziativa “Ascolta il Futuro”, promossa dall’UNICEF. La proposta, accolta grazie alla Nota Ministeriale prot. n. 3423 del 18/11/2024, invita gli studenti a scrivere lettere indirizzate agli adulti (familiari, docenti, figure di riferimento) per esprimere:
• il loro punto di vista sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
• come il rispetto di tali diritti possa contribuire a costruire il futuro che immaginano.
Questa attività valorizza il diritto all’ascolto e alla partecipazione, ponendo le basi per un dialogo significativo tra generazioni. Le lettere, condivise con la comunità educante e le famiglie, rappresentano uno strumento per sensibilizzare e stimolare la riflessione collettiva.
Un impegno che guarda al futuro
La Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini non è solo un momento di celebrazione, ma un’occasione per rinnovare il nostro impegno verso un mondo in cui ogni bambino possa crescere libero, protetto e felice. I bambini non sono solo il futuro: sono il nostro presente, ed è nostra responsabilità garantire loro il diritto di sognare, crescere e realizzarsi.