Esposizione al MIM dedicata a Louis Braille e l’Inclusione
19 Febbraio 2025Il prossimo 20 febbraio segna un evento straordinario presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), con l’inaugurazione di un’esposizione dedicata al sistema Braille. Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), non solo commemora il genio di Louis Braille nel 200º anniversario della sua invenzione, ma promuove anche l’inclusione e l’accesso alla conoscenza per tutti.
La mostra integrerà la collezione permanente di volumi della Biblioteca del MIM con materiali speciali provenienti dagli archivi storici dell’UICI, tra cui fotografie, libri tattili e strumenti educativi. Questo evento straordinario non è solo un’opportunità per educare il pubblico sulla storia e sull’importanza del Braille, ma anche per sensibilizzare adulti e giovani sull’importanza dell’inclusione.
L’inaugurazione sarà presieduta dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e dal Presidente dell’UICI, Mario Barbuto. Durante il periodo dell’esposizione, saranno disponibili laboratori didattici per le scuole, offrendo un’esperienza pratica e educativa sui vantaggi e sull’utilizzo del sistema Braille.
L’esposizione rimarrà aperta ai visitatori fino al 31 marzo, con accesso dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:00, previa prenotazione all’indirizzo biblioteca@istruzione.it. Le scuole interessate possono anche richiedere ulteriori informazioni sui laboratori educativi presso lo stesso indirizzo.
Louis Braille, nato nel 1809 e ideatore del sistema Braille nel 1825, ha rivoluzionato l’accesso alla cultura e all’istruzione per le persone non vedenti. A 200 anni dall’invenzione del Braille, il suo sistema rimane essenziale nella vita quotidiana di milioni di individui non vedenti, facilitando la loro partecipazione alla scuola, al lavoro e alla vita sociale.
“L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti- come riporta il profilo fb dell’Uici- ricorda la figura e l’opera di Louis Braille nell’anniversario della sua nascita. Nasce il 4 gennaio del 1809, a Coupvray, nei pressi di Parigi. Perduta la vista a quattro anni per un incidente nella bottega del padre sellaio, Louis inizia comunque a frequentare la scuola del suo paesino, aiutato dai familiari e dal parroco. Le difficoltà crescenti costringono la famiglia a portare Louis nell’istituto dei giovani ciechi di Parigi dove prosegue gli studi, sebbene sempre in condizioni di vita molto faticose”.
Così prosegue l’Uici: “Louis Braille nel 1825 crea un metodo di lettura e scrittura tattile a puntini, da un’idea originaria realizzata e proposta dal capitano di artiglieria Charles Barbier e mette a punto il sistema che da lui prende il nome, oggi diffuso in tutto il mondo. Con l’invenzione del sistema Braille, per i ciechi si schiudono le porte della cultura e dell’istruzione. Louis Braille, ancora troppo giovane, muore a Parigi il 6 gennaio del 1852”.
Questo evento celebra non solo un’importante pietra miliare nella storia dell’umanità, ma anche un futuro più inclusivo e accessibile per tutti.
