La scuola paritaria un’opera fondata sulla libertà di scelta

Suor Anna Monia Alfieri, esperta di politiche scolastiche, ha espresso in modo deciso il suo dissenso verso l’attuale dibattito politico che minaccia il finanziamento delle scuole paritarie. In un’intervista esclusiva con AdnKronos e riportato su Orizzontescuola.it , Suor Alfieri ha sottolineato come la libertà di scelta educativa, un principio fondamentale della Costituzione italiana, sia stata sistematicamente tradita da una politica ridotta a semplici slogan.

“Da 25 anni, dalla legge sulla parità, la politica non ha saputo guarire questa ferita aperta”, ha denunciato l’esperta. Ha richiamato l’attenzione sul pensiero di Don Milani e dei fondatori delle Congregazioni, i quali credevano fermamente nell’importanza della libertà di scelta educativa per la formazione dei cittadini. Secondo Suor Alfieri, investire nei giovani significa rispondere ai bisogni della società nel pieno rispetto della scuola statale.

Critica ferocemente la logica del “divide et impera” che ha alimentato la segregazione sociale tra scuola statale e scuola paritaria, definendo questa divisione come un contributo alla povertà educativa. “Un sistema scolastico libero, autonomo e diversificato, sottoposto al controllo dello Stato, rappresenta l’unica soluzione”, ha affermato con convinzione.

Suor Alfieri ha dipinto un quadro desolante delle attuali condizioni delle scuole paritarie, costrette a chiudere a causa di rette elevate e studenti impossibilitati a trovare posto nelle scuole statali sovraffollate. Ha evidenziato la crescente segregazione sociale come una realtà amara, denunciando il sacrificio delle scuole paritarie che, pur indebitandosi e ipotecandosi, continuano a garantire una valida alternativa al monopolio educativo della scuola statale.

Infine, Suor Alfieri ha sottolineato l’ingiustizia del sistema attuale, con contributi insufficienti alle scuole paritarie rispetto al costo medio per studente. Ha respinto l’idea di ricorrere alla filantropia, suggerendo invece una sussidiarietà orizzontale per le borse di studio come soluzione più equa e sostenibile.

Il suo appello è chiaro: è necessario sperare in nuovi fondatori di scuole paritarie che possano contribuire a ridurre il monopolio educativo della scuola statale. Suor Alfieri ha previsto questo scenario e, purtroppo, i suoi timori si stanno concretizzando sotto i nostri occhi.