Cari adulti…

4 Dicembre 2024 Off Di Antonio Navatta

Lo scorso venti novembre è stata celebrata la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, promossa dalle Nazioni Unite per sostenere una riflessione attenta e partecipe sui diritti e sulle condizioni dei bambini e degli adolescenti di tutto il mondo.
Pertanto, in occasione di tale celebrazione, la classe prima della scuola secondaria di primo grado Montessori, dopo aver letto alcuni articoli della Convenzione ONU, ha potuto riflettere e dialogare sulle reali condizioni dei propri coetanei, che spesso sono costretti a vivere in condizione di assoluta povertà, in contesti bellici oppure in condizioni di totale sfruttamento.
Partendo da tali riflessioni e prendendo spunto da un’attività proposta dall’UNICEF per la Giornata, la classe ha provato a indirizzare delle ideali lettere agli adulti, nella speranza concreta di poter cambiare veramente le cose, garantendo a tutti i bambini e a tutte le bambine del mondo condizioni di vita dignitose.
Si riporta di seguito il testo della lettera scritta dalla studentessa Chiara Leone della I A.

Cari adulti,
ci sono molti bambini che non hanno diritti e vengono sfruttati in lavori molto faticosi; altri sono gettati in mezzo alle bombe della guerra a sei anni. Molte bambine (senza il loro consenso) vengono date in spose a persone anziane. Altri ancora sono schiavi, alcuni sono buttati in mezzo alla strada e molti sono malati. Con questa lettera spero che in futuro, in un giorno non molto lontano, si possano iniziare a garantire questi diritti:
• avere diritto a una casa e a una famiglia, poiché tutti hanno il diritto di essere accolti e amati;
• avere il diritto di non lavorare o essere schiavi, dal momento che tutti devono essere liberi e non schiavi;
• avere diritto alla vita;
• avere una guida specializzata se hanno problemi fisici o mentali;
• avere diritti all’educazione, al gioco a all’opinione, poiché bisogna essere liberi di esprimere un’opinione, di essere liberi di giocare per socializzare e fare amicizia;
• avere il diritto di essere protetti dai traffici umani, dagli abusi e dalle guerre, perché devono avere un futuro migliore.
Ci sono molti altri diritti da citare, ma questi, secondo me, sono i più importanti. Tutti i bambini e i ragazzi hanno diritto a una vita e a un futuro.
Aiutateci a imparare e amateci, invece di ucciderci e farci soffrire.