Test antigenici gratuiti a favore degli alunni
11 Gennaio 2022IL Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica covid-19 ha emanato una nota che dispone l’effettuazione gratuita di test antigenici rapidi per la rilevazione di antigene SARS CoV-2 a favore degli alunni delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
E’ una campagna straordinaria di screening della popolazione scolastica finanziata con i 92,5 milioni di euro che nasce nell’ambito delle misure volte a mitigare gli effetti della pandemia in corso e con lo scopo di predisporre ulteriori strategie operative finalizzate a massimizzare le attività di tracciamento e testing dei contatti in ambito scolastico, al fine di consentire il regolare svolgimento delle lezioni in presenza e delle relative attività ad esse connesse.
I genitori di un alunno “contatto” potranno usufruire di queste misure gratuitamente secondo le seguenti procedure:
• se l ‘alunno frequenta la scuola secondaria di primo grado o di secondo grado, provvede a contattare immediatamente il PLS (pediatri di libera scelta ) o il MMG (medici di medicina generale), che, ove ritenuto necessario, procederà ad effettuare autonomamente il tampone ovvero a rilasciare idonea prescrizione medica per l’effettuazione del test gratuito presso una farmacia o una delle strutture sanitarie aderenti al protocollo d’intesa ;
• se l’alunno frequenta ordini di scuola differenti dalla secondaria di primo grado o di secondo grado, si reca, con la comunicazione che gli è stata inoltrata, presso uno dei siti specificatamente individuati dall’ASL di riferimento, ovvero presso il MMG/PLS;
Il Presidente della Federfarma di Napoli, in una circolare indirizzata ai titolari di farmacie, sottolinea che deve essere assicurato il diritto all’esecuzione gratuita anche in farmacia di test antigenici rapidi sulla base di un’idonea prescrizione medica è operativa già dall’ 8 gennaio.
Il commissario straordinario Francesco Figliuolo a ‘Mezz’ora in più’ ha ricordato che “Sicuramente è importante il ritorno a scuola. Alla fine le scuole sono dei luoghi sicuri dove si sta in maniera ordinata, con le mascherine, con il distanziamento ed è importantissimo dal punto di vista sociale. Noi abbiamo visto le maggiori associazioni, anche di psicologi, quali sono i risvolti e soprattutto anche di equità sociale. In molte zone d’Italia, specie al Sud, ci possono essere persone che hanno poca possibilità di accedere alla rete Wi-Fi, di connettersi, l’abbiamo visto anche coi test Invalsi”.