L’importanza della memoria

29 Gennaio 2024 Off Di Antonio Navatta

Nella mattinata del 26 gennaio, le classi dell’istituto Maria Montessori si sono riunite nell’auditorium della scuola per celebrare e ricordare la Giornata della Memoria, per commemorare le vittime dell’Olocausto.
Tutte le classi di ogni ordine e grado hanno approfondito un singolo aspetto di questa immane tragedia.
Ad esempio, gli alunni della quarta e quinta liceo scientifico hanno messo in scena alcune battute del processo al gerarca Adolf Eichmann, riprese dalla filosofa tedesca Hannah Arendt ne La banalità del male, dove emerge l’assenza di un freno morale nel criminale nazista nel compimento meccanico delle sue terribili azioni.
Inoltre, le classi prima e seconda liceo scientifico hanno realizzato una “valigia della memoria”, in cui sono state simbolicamente raccolte immagini, fotogrammi di film e poesie sull’argomento, a cui va aggiunta la lettura della poesia La bambina di Pompei di Primo Levi, che evidenzia la capacità distruttiva dell’essere umano nel corso del secondo conflitto mondiale, che ha letteralmente polverizzato e incenerito vite umane a fronte di una natura che, nonostante la sua forza distruttiva, ha quantomeno preservato i corpi delle vittime dell’eruzione vesuviana.
Infine, la classe quarta del liceo scientifico ha realizzato due cartelloni dedicati alle opere d’arte ispirate dal genocidio nazista.
Spunto fondamentale per questa giornata di commemorazioni è quello di non dimenticare mai il nostro passato, anche e soprattutto alla luce degli avvenimenti di stretta attualità, in cui episodi di razzismo, fanatismo e violenza dominano incontrastati sulle prime pagine dei giornali.