Divieto di Utilizzo del Cellulare a Scuola: una decisione per il Benessere e l’Apprendimento degli studenti

15 Luglio 2024 Off Di Valerio Auricchio

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara, ha recentemente emanato una nota, datata 11 luglio 2024, che impone il divieto assoluto di utilizzo del telefono cellulare per gli alunni dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado. Questa decisione, volta a proteggere il corretto sviluppo cognitivo e sociale dei giovani, si inserisce in un contesto internazionale di crescente attenzione verso gli effetti negativi dell’uso smodato della tecnologia sugli studenti.

Secondo la nota ministeriale, l’uso prolungato e incontrollato dei dispositivi mobili durante l’infanzia e la preadolescenza è associato a diversi rischi, tra cui la perdita di concentrazione, la riduzione della capacità critica e dialettica, nonché il deterioramento delle relazioni sociali. Cifre allarmanti, evidenziate anche dal Rapporto Unesco del 2023, indicano un impatto negativo sull’apprendimento in molti paesi, dove la presenza di dispositivi mobili ha dimostrato di distrarre gli studenti e di compromettere il loro rendimento scolastico.

Il divieto, tuttavia, non è assoluto in ogni caso. Infatti gli alunni con disabilità specifiche o con necessità educative speciali potranno continuare a utilizzare i cellulari come strumenti supportati da un Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato. Inoltre, l’uso di altri dispositivi digitali come pc e tablet sarà consentito in classe, ma solo sotto la supervisione dei docenti e per finalità educative approvate.

Inoltre, nella stessa nota, il Ministro raccomanda l’uso di diari e agende personali per supportare lo sviluppo della responsabilità degli alunni nella gestione dei compiti, equilibrando l’uso della tecnologia con metodi tradizionali di organizzazione.