RIUTILIZZA, RINNOVA, RIPROGETTA: IL FUTURO È CIRCOLARE
27 Novembre 2024Lavoro degli studenti e delle studentesse delle classi prima e seconda del Liceo Scientifico sotto la guida della prof.ssa Maria Ciniglio.
In occasione della manifestazione “Un albero per le prossime generazioni” del 21 ottobre, abbiamo realizzato un breve video sull’economia circolare partendo da una domanda:
Economia circolare ed economia lineare: qual è la differenza?
Partiamo dal celebre motto di Lavoisier: «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma!». I rifiuti non scompaiono, ma aumentano e inquinano l’ambiente e i mari.
Economia lineare significa tecnicamente: PRENDI, PRODUCI, CONSUMA E GETTA. Il ciclo di vita di un prodotto segue un percorso lineare: produzione, consumo e smaltimento. Usi qualcosa, lo getti via e non ti curi di quello che succede dopo!
Mentre, per economia circolare si intende un modello grazie al quale i materiali che vengono prodotti e utilizzati alla fine della loro vita vengono inseriti in nuovi cicli produttivi, dunque vengono riciclati. Attraverso la riduzione degli sprechi e il prolungamento di un prodotto, il modello circolare mira a minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente.
Ad esempio, unendo le bucce d’arancia con l’aceto di vino bianco è possibile realizzare uno sgrassatore naturale ed eco-friendly. Oppure, invece di cambiare continuamente cellulare, lo possiamo aggiornare o riparare.
L’economia circolare è una rivoluzione che sta cambiando il nostro modo di produrre e consumare. Scegliere questo modello significa puntare su un futuro in cui il valore non si spreca, ma continua a rigenerarsi.
RIUTILIZZA, RINNOVA, RIPROGETTA: IL FUTURO È CIRCOLARE!