Il Ministro Valditara inaugura l’anno scolastico 2024/2025 con un videomessaggio: Riforme, inclusione e centralità della scuola al centro del suo discorso

4 Settembre 2024 Off Di Valerio Auricchio

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha pubblicato un videomessaggio sul canale YouTube del Ministero, in cui ha rivolto i suoi auguri al personale scolastico, agli studenti e alle famiglie. Il discorso del Ministro è stato ricco di spunti significativi, ponendo l’accento sulle numerose novità introdotte e sull’auspicio di un “cambio di passo” per la scuola italiana. Valditara ha aperto il suo intervento illustrando le principali novità che caratterizzeranno l’anno scolastico 2024/2025.

Riforma degli Istituti  Professionali

 Una delle riforme più rilevanti è quella del sistema scolastico 4+2, pensata per modernizzare la formazione e creare un ponte più solido tra scuola e mondo del lavoro. Questa riforma mira a rendere la formazione più mirata e adeguata alle esigenze del mercato, riducendo il gap tra istruzione e occupazione.

Nuove strategie per  l’inclusione e la lotta alla dispersione scolastica

Uno dei temi centrali del messaggio del Ministro è stato l’impegno del Governo nel garantire pari opportunità a tutti gli studenti, indipendentemente dal loro background socioeconomico o dalla provenienza geografica. In quest’ottica, Valditara ha annunciato l’avvio di corsi di italiano potenziati per gli studenti stranieri, volti a facilitare il loro inserimento nel sistema scolastico italiano.Il Ministro ha inoltre ribadito l’importanza della continuità didattica per gli studenti con disabilità, evidenziando la formazione specialistica che verrà offerta ai docenti di sostegno. Questo rientra in un più ampio programma di contrasto alla dispersione scolastica, in particolare nelle aree del Paese più a rischio, come quelle coperte dai programmi Agenda Sud e Agenda Nord.

Novità nello studio dell’educazione civica

Valditara ha anche sottolineato la necessità di un ritorno alla disciplina all’interno delle scuole, con un particolare focus sull’Educazione Civica. Tra le misure adottate, ha menzionato l’approvazione delle norme sul voto di condotta, la stretta sull’uso dei cellulari in classe e la reintroduzione del diario cartaceo. Queste iniziative mirano a rafforzare il senso di responsabilità e rispetto delle regole tra gli studenti.Le nuove linee guida di Educazione Civica, con un’attenzione particolare alla Costituzione e ai suoi valori fondanti, rappresentano un ulteriore passo verso la formazione di cittadini consapevoli e attivi. Il Ministro ha espresso l’intenzione di rendere gli studenti non solo più informati, ma anche più partecipi della vita civica del Paese.

Valorizzare il corpo docente

“Sarà un anno scolastico importante, ci sarà un cambio di passo per la scuola”, ha dichiarato Valditara, evidenziando la volontà di restituire centralità alla figura del docente. Questa iniziativa  vuole essere un riconoscimento concreto del valore del lavoro degli insegnanti e un incentivo per il loro impegno continuo.

Valditara ha concluso il suo messaggio con un augurio rivolto a studenti e docenti: “A voi giovani, l’auspicio che i momenti passati in aula possano essere momenti in cui non solo vi arricchiate ma anche momenti che viviate con entusiasmo”. Un invito a vivere la scuola con passione e a cogliere tutte le opportunità che offre per la costruzione del proprio futuro.