Lo stress del lavoro di Dirigente Scolastico

7 Settembre 2021 0 Di Antonio Auricchio

Italia Oggi ha pubblicato un interessante articolo dove svela le difficoltà accertate da una ricerca scientifica nello svolgimento delle attività lavorative dei Dirigienti Scolastici. Lo studio è stato condotto tra gennaio e giungno 2021 con il coinvolgimento di 728 dirigenti scolastici. I risultati pubblicati delle curatrici della ricerca Rossana Gabrielie e Rita Guadagni sono preoccupanti: il 52% ottiene un punteggio alto per l’esaurimento emotivo e il 23% ha un alto rischio di depersonalizzazione. Le ricercatrici sottolineano che «La categoria dei dirigenti scolastici presenta un quadro altissimo di rischio burnout», con un malessere psicologico da alti costi economici, produttività ridotta, problemi di salute, declino della qualità della vita personaleo lavorativa. Sulla questione interviene il Presidente di Dirigenti Scuola Attilio Fratta che ricorda che la Dirigenza scolastica vive in un difficile clima lavorativo con “La pressione è tanta: denunce, diffide, provvedimenti disciplinari, sedi numerose, assegnazioni di sedi a chilometri dalla propria residenza, a cui si è aggiunta l’emergenza sanitaria pandemica”.

Un dossier di Tuttoscuola del 2019 conferma il quadro allarmante della condizione dei DS in questi anni. “Un dirigente scolastico deve occuparsi in media di 1.194 studenti (e di altrettante famiglie), il 55% in più rispetto al 2000 (quando si occupava di 769 studenti). In Finlandia – il paese che il nuovo ministro dell’istruzione Lorenzo Fioramonti ha indicato come modello a cui riferirsi – per previsione normativa ogni dirigente scolastico non può occuparsi di più di 500 studenti (superata la soglia viene nominato un ulteriore dirigente). Il dirigente scolastico italiano coordina oggi in media 160 dipendenti (tra docenti e personale non docente): 56 in più rispetto a 18 anni fa (+54%). E’ responsabile di più di sei sedi scolastiche (erano 4 nel 2000), poste in alcuni casi a molti chilometri di distanza, che deve “presidiare” fisicamente con frequenza”.

Sarà necessario nei prossimi anni rivedere le disposizioni che regolamentono la Dirigenza Scolastica cercando di alleggerire il carico di responsabilità e le funzioni che sono state in quest’ultimi anni decentrate alla scuola .