25 novembre: sensibilizzazione mondiale contro la violenza sulle donne

16 Novembre 2021 0 Di Antonio Auricchio

Il primo «Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche» fu organizzato il l 25 novembre del 1981 e da quell’evento il 25 novembre è stato riconosciuto come data simbolo per la sensibilizzazione internazionale contro la violenza sulle donne. Successivamente l’Onu ha istituzionalizzato la giornata con  la risoluzione 54/134 del 17 dicembre.

Purtroppo a distanza di anni da queste manifestazioni, si discute ancora di discriminazioni, violenze, femminicidi, avendo la sensazione che su questa problematica non si riesce a fare passi avanti, sebbene siano state emanate leggi, intraprese svariate iniziative educative nella scuola e il mondo della cultura e dell’arte abbiano costantemente attenzionato il fenomeno ,

Intanto è tornata alla cronaca internazionale la questione Afghanistan dove i talebani hanno imposto alle donne una lunga serie di divieti: non possono svolgere la maggior parte dei lavori, non possono più accedere all’istruzione secondaria; non possono più frequentare l’università, né come docenti né come studentesse; non possono praticare sport che ne espongano il corpo. Non c’è spazio per loro nel governo, negli uffici, nei luoghi che furono di incontro e cultura. Il loro posto è tra le mura domestiche e il loro corpo deve sparire, nascosto sotto pesanti strati di tessuto.

Intanto nei nostri territori la situazione non è delle migliori. In questi giorni è venuta alla cronaca la polemica con un giovane, ex consigliere di sinistra di un comune del nolano, che con uno strampalato ragionamento sui profitti economici legati all’impegno della donna nel mondo del lavoro, conclude il suo intervento dichiarando “che è meglio che la donna stia casa, faccia la donna di casa, cresca i bimbi e abbia cura del proprio marito. Cosa che le donne di oggi non fanno più”.

Alla luce di questa situazione la scuola non deve abbassare la guardia e intensificare una specifica progettualità tesa all’avvicinamento dei giovani al dramma umano delle donne violate,

Ben vengano iniziative come quella organizzata dall’Associazione di volontariato EvaProEva_ODV, che ha organizzato il 24 Novembre 2021 nella Sala Convitto del ella Chiesa di Santa Maria del Pozzo a Somma Vesuviana l’evento “Il Rumore del Silenzio – X edizione” con l’obiettivo L’evento avrà come scopo principale di attenzionare i giovani studenti del nostro territorio su questa piaga sociale che è la violenza di genere. Il dibattito avrà come tema l’ATTENZIONE, quella che un uomo può avere per una donna fino a trasformarsi in PENSIERO OSSESSIVO; quella che crea ansia fino a diventare vero e proprio CONTROLLO, quella che rende succube fino a sfociare in POSSESSO. Nell’area del Chiostro verranno invece allestiti degli stand dove gli studenti potranno partecipare ad attività laboratoriali in tema all’evento con area dedicata al FUMETTO, alla PITTURA ed alla FOTOGRAFIA.