Lettera ad un’amica

Pubblichiamo il lavoro degli alunni della classe 2^ sez. A della SS1G Montessori.

Oggi abbiamo studiato “la lettera” un altro argomento molto interessante; siam partiti dall’etimologia della parola e abbiamo poi fatto un excursus su questo strumento di comunicazione; abbiamo riflettuto su come e quanto la lettera tradizionale inviata per posta, abbia subito, nel tempo, la concorrenza di mezzi più rapidi ,come il telefono, la posta elettronica, i messaggi sms.

Noi studenti di 2a, dopo varie riflessioni in merito, siamo pervenuti ad un nostro pensiero e cioè che la lettera e’ insostituibile perché’ consente una maggiore riflessione inoltre, il piacere che si prova leggendola, stringendo tra le dita foglio e inchiostro ,la rende unica, come se nel momento in cui la si leggesse si sentisse forte la presenza dell’amico, o della persona a cui si e ‘scritto o da cui si e ‘ricevuto notizie…

Certamente sappiamo bene che l’e-mail possiede molti vantaggi come per esempio il fatto che la comunicazione avviene in tempo reale ed è gratuita, permette di inviare testi, disegni, foto e infine di inviare messaggi a più persone contemporaneamente, di questo abbiamo coscienza.

La lettera si indirizza, in genere, a persone con le quali si è in rapporto di confidenza e alle quali si vogliono far prevenire notizie che ci riguardano, richiedendo, al tempo stesso ,informazioni sulla loro condizione (salute, famiglia ,lavoro ecc.).

esistono poi lettere formali, quelle indirizzate a datori di lavoro o dirigenti o  enti…

Dopo aver approfondito gli stili, forme e strutture della lettera, la prof. ci ha assegnato un compito da svolgere e cioè la realizzazione di una lettera inviata a un amico/a o a un parente o ad altri.

Somma Vesuviana,24 marzo 2022

Cara Loredana,

come stai? Spero bene ,è da tanto tempo che non ci sentiamo infatti, tra la scuola, gli allenamenti e i compiti da svolgere di pomeriggio, non trovo mai un minuto per scriverti. Le ultime notizie che stanno facendo il giro per il mondo, non sono incoraggianti: la guerra continua e con essa la morte di migliaia di civili tra bambini, giovani, anziani…ho un groppo alla gola e un magone che mi assale soprattutto quando guardo il tg.

Oramai quei giorni spensierati e leggeri non li viviamo più da 4 anni da quando cioè arrivò un altro mostro dalla Cina,  il coronavirus.

Mi piace pensare però che presto  tutto questo finirà e che noi potremo rivederci per ridere, giocare e divertirci come una volta quando  in estate tu  scendevi dalla fredda e umida Milano per riscaldarti al sole della nostra bellissima Campania mi riferisco ovviamente a Paestum che è il luogo di villeggiatura dove noi ci siamo conosciute con le nostre famiglie 10 anni fa.

mi manchi tanto amica mia e in questo periodo la mancanza è ancora più forte forse per il delicato momento che stiamo vivendo…

La vita continua ,per fortuna vado a scuola, lo sai amo studiare, di pomeriggio sono sempre impegnata con gli studi, gli approfondimenti, ma quando ho del tempo libero ascolto musica, mi rilassa, mi fa star bene…il mercoledì e venerdì ho palestra che mi impegna e mi fa scaricare le ansie che sto accumulando in questi ultimi anni…niente fidanzatino( me lo chiedevi ultimamente) ma tanti amici che adoro.

La mia famiglia sta bene e l’ultima arrivata sta facendo già i primi passi.. che dolce la mia sorellina ..

Adesso tocca a te.

Con la speranza a l’augurio di vederci presto nel frattempo ti abbraccio e ti bacio con immenso affetto.

Tua Martina.

P.S. : scrivimi presto, voglio tue notizie