L’intervista impossibile

8 Aprile 2023 Off Di Redazione

Pubblichiamo il lavoro svolto dalle classi 4 5 della Scuola Primaria guidate dalle Ins. Iossa Ilaria e Bianco Giovanna, in occasione della giornata Dantedì

“Messer Dante voi siete il sommo poeta, avete scritto un opera meravigliosa (La Divina Commedia) vi è costata tanta fatica, e avete impiegato molto tempo(Dal 1306 al 1321).

Come mai avete pensato ad un’opera del genere?”
“Madama voi dovete sapere che è stato il mio cuore e la mia anima a fare tutto ciò”
“Mi racconti Messer”
“Ebbene la vita di ogni uomo è come un viaggio la cui destinazione è la salvezza. Dopo la morte della mia Beatrice era come se io mi fossi smarrito. Ho attraversato anni difficili. La mia Firenze era lacerata da continue lotte di potere. Cara Madama bisogna aver studiato tanto per riuscire a vergare sui fogli ciò che il cuore detta. La salvezza di ognuno di noi passa per il cuore solo cosi alla fine riusciremo a vedere le stelle.”
“Messer lei è un grande poeta e sono sicura che Firenze si pentirà di averla mandata in esilio”
“Madama ai poveri l’ardua sentenza.”
Noi la conosciamo come la Divina Commedia, ma per Dante era solo la “Commedia”. È un contenitore di sentimenti, odio, mitologia, storia, mostri, paura ma su tutto prevale l’amore.
La Divina Commedia è stato il viaggio di Dante ma anche quello di ogni uomo che vive con passione il suo tempo