UNA NUOVA FAVOLA

Nell’ultima settimana gli studenti della classe prima della scuola secondaria di primo grado si sono cimentati nello studio della favola, una tipologia testuale a cui i ragazzi sono abituati sin dalla prima infanzia. Come approccio al genere narrativo, sono state lette, in primo luogo, favole molto conosciute dell’autore greco Esopo, con lo scopo di individuare gli elementi peculiari che caratterizzano il genere favolistico.
Successivamente, agli studenti è stato assegnato un compito di scrittura creativa: partendo dal modello esopico, gli alunni hanno provato a inventare nuove favole attribuendo agli animali, protagonisti dei racconti, i vizi e le virtù degli esseri umani. Dopo aver dato libero sfogo alla creatività con l’invenzione di storie bizzarre, gli studenti hanno terminato le favole con una morale che trasmettesse un insegnamento.

In conclusione, gli studenti hanno condiviso le proprie storie con i compagni, si sono confrontati sui messaggi di cui le favole sono portatrici, hanno formulato possibili finali e morali alternative e hanno aperto interessanti dibattiti.

Di seguito, sono riportate alcune delle favole degli studenti Helena Cataldo, Ivan Savarese, Daniel Dell’Angelo.