“Eclissi del Sacro” – L’arte contemporanea interroga il mistero nel Castello d’Alagno
26 Giugno 2025Il prossimo 5 luglio alle ore 18.00, lo storico Castello d’Alagno di Somma Vesuviana si trasformerà in uno spazio di riflessione, arte e spiritualità con l’inaugurazione della mostra collettiva “Eclissi del Sacro”. L’esposizione rappresenta il capitolo conclusivo di un intenso percorso concettuale iniziato con “L’epifania del sacro” e proseguito con “Il sacro e il profano”, tracciando un itinerario profondo e articolato sul senso del sacro nel mondo contemporaneo.
Curata da Luigi Saviano, Laura Polise e Giuseppe Romano, la mostra riunisce 23 artisti contemporanei in un dialogo aperto, stratificato e polifonico, che affronta la tensione tra presenza e assenza del sacro, tra memoria e metamorfosi, tra trascendenza e materia.
“Eclissi del Sacro” indaga ciò che resta del sacro oggi: non la sua negazione, ma la sua trasformazione, la sua trasparenza, la sua trasfigurazione nella sensibilità collettiva e nell’immaginario. Un’occasione preziosa per interrogarsi su come la spiritualità possa ancora attraversare l’arte, parlando al cuore e alla coscienza dell’uomo contemporaneo.
Le opere in mostra, attraverso linguaggi, tecniche e sensibilità differenti, evocano la complessa relazione tra arte e spiritualità. Alcune riflettono la dissoluzione dei simboli religiosi tradizionali, altre li reinterpretano con sguardo critico o poetico, mantenendo viva una tensione dinamica tra il sacro e il quotidiano, tra l’antico e il presente.
In particolare, la mostra indaga il sacro nella quotidianità e valorizza il linguaggio dell’arte, che, rispetto al centro dell’esperienza religiosa, non è solo un accessorio, ma una modalità specifica di attuazione, legata al ruolo sostanziale che l’Incarnazione ha nella fede. In questa prospettiva, l’arte diventa non solo strumento di rappresentazione, ma luogo stesso di rivelazione, capace di incarnare e rendere visibile l’invisibile.
La mostra non propone risposte univoche, ma un percorso fatto di contrasti e suggestioni, dove la presenza o l’assenza del sacro diventano spazi critici e poetici. Ogni opera è un frammento di una riflessione collettiva, una soglia tra il visibile e l’invisibile.
Gli artisti in mostra:
Anna Amabile, Giulia Avilia, Norma Bini, Jacopo Camera, Biagio Cerbone, Daniela Colonna, Angelo Corcione, Salvatore Di Palma, Oriana D’Urso, Domnik D Vision, Giuseppe Ferraiuolo, Speciale Fiorentina, Antonietta Fierro, Giusy Iodice, Saverio Maietta, Franco Maione, Teresa Notaro, Laura Polise, Vincenzo Russiello, Luigi Saviano, Giovanna Secondulfo, Giuseppe Sgueglia, Pasquale Zaccarella.
Un evento culturale e spirituale
L’inaugurazione sarà arricchita dai saluti istituzionali del Sindaco Dott. Salvatore Di Sarno e dell’Assessore alla Cultura, Avv. Rosalinda Perna. A seguire, Don Nicola De Sena, parroco della comunità di San Michele e San Giorgio, offrirà una riflessione sul valore spirituale dell’arte come espressione di fede e legame comunitario. Il Dott. Giuseppe Auriemma, psichiatra, psicoterapeuta ed esperto d’arte, proporrà invece una lettura critica del rapporto tra estetica e sacralità nelle opere esposte.
Collaborazioni e momenti speciali
L’iniziativa è realizzata con il supporto dell’Ipseoa Montessori, del Teatro Summarte, del Kaffè Cremoso e dell’Associazione Nazionale Carabinieri di San Sebastiano al Vesuvio.
A concludere la serata, la partecipazione straordinaria del tenore Maestro Aniello Sepe, che regalerà al pubblico momenti musicali di rara intensità emotiva.
