“Bruciamo il seme della cattiveria”. Venerdì 20 gennaio ore 11:00

22 Gennaio 2023 Off Di Valerio Auricchio

Venerdì 20 gennaio 2023, gli alunni dell’Istituto Montessori hanno organizzato la manifestazione “Bruciamo il seme della cattiveria” con la speciale partecipazione di tanti genitori per bruciare. Tutti insieme per bruciare il seme della cattiveria ed augurarsi la costruzione di un Mondo rinnovato nel segno dell’unione, della solidarietà e, soprattutto, della pace.

La referente del progetto , Prof. Spera Rita, ha sottolineato che “Quando inizia un nuovo anno, vi è l’abitudine di stilare la lista dei “buoni propositi” da portare a termine nei nuovi trecentosessantacinque giorni che ci aspettano, ma non sempre poi si riesce a tener fede a questa iniziativa. Metaforicamente il ruolo di educatori che noi ricorpiamo ci fa sentire l’esigenza di guidare i minori non solo nella ricerca di nuovi obiettivi da inserire nella loro lista, ma anche nel pieno raggiungimento di essi. Avere una guida nel percorso di crescita e di formazione è fondamentale ed è per questo motivo che ci sentiamo chiamati ad essere modello per questi giovani che fin troppo spesso si trovano a vivere in un mondo nel quale prevaricano decisioni prese da chi non considera le conseguenze di azioni inadeguate e violente.”

Quindi nell’ottica di promuovere iniziative che inculchino nei minori la capacità di separare ciò che è giusto da ciò che non è ammissibile e mettendo in atto il metodo pedagogico montessoriano, i docenti hanno fatto leva sulle capacità creative e di manipolazione dei bambini, affiché essi esprimano attraverso più linguaggi il loro bagaglio emotivo e cognitivo.
Ebbene, spesso sono le usanze tradizionali a fornire uno spunto che stimoli e solleciti al meglio le giovani menti. Nel caso specifico, il 17 gennaio ricorre l’usanza molto diffusa dell’accensione del falò di Sant’Antonio, che simboleggia l’eliminazione delle cose vecchie tramite la valenza purificatrice del fuoco. Pertanto, nel rispetto della tradizione, anche al nostro Istituto gli alunni hanno bruciato ciò che volessero fosse eliminato definitivamente: il seme della cattiveria, colpevole di troppi mali che continuamente sono oggetto di attenzione. A bruciare sono stati appositi biglietti sui quali i ragazzi hanno indicato le cattiverie e le cose brutte del Mondo. Nel contempo, hanno auspicato l’arrivo di un anno ricco di valori positivi quali generosità, solidarietà e condivisione.