L’intelligenza artificiale per prevenire la dispersione

25 Ottobre 2023 Off Di Antonio Auricchio

Una sperimentazione di Ministero dell’Istruzione e del Merito, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione per la Scuola prevede un piano di prevezione che si articolerà su due piani: implementazione di una piattaforma di raccolta, interrogazione e visualizzazione dei dati a servizio dei dirigenti e docenti e, dall’altra, l’erogazione di innovativi e robusti percorsi di aggiornamento professionale sul tema dell’utilizzo dei dati e delle potenzialità dell’intelligenza artificiale anche in campo didattico ed educativo.

Nel Protocollo firmato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, dal Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo Francesco Profumo e dalla Presidente della Fondazione per la Scuola Giulia Guglielmini è previsto l’utilizzo e l’elaborazione dei numerosi dati disponibili presso le istituzioni scolastiche che consentirà di individuare precocemente gli studenti e le studentesse a rischio di dispersione scolastica implicita ed esplicita, al fine di realizzare azioni a sostegno dell’apprendimento, con particolare riguardo alla prevenzione dell’insuccesso.

Per contrastare la piaga della dispersione scolastica – ha dichiarato Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito – occorre avere informazioni precise sull’impatto del fenomeno nelle singole scuole e nei territori. Questa proficua collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione per la Scuola favorirà la conoscenza di dati aggiornati sugli istituti scolastici interessati. Obiettivo è infatti intervenire con politiche mirate. Grazie ad un’apposita piattaforma, il materiale raccolto resterà a disposizione delle scuole, che potranno servirsene anche in futuro. Alleanza pubblico – privato, tecnologie digitali e personalizzazione dell’apprendimento ci aiuteranno a colmare il divario tra le varie aree del nostro Paese”.

Le iniziative previste dal Protocollo si concentreranno sulle istituzioni scolastiche della Scuola primaria e della Scuola secondaria di primo e di secondo grado, ubicate nelle città di Torino, Genova, Savona e in una ulteriore città capoluogo di provincia in Piemonte.

“L’investimento nei nostri sistemi educativi, l’apprendimento continuo e l’aggiornamento delle competenze di tutte le persone, in particolare di quelle delle giovani generazioni diventano una priorità fondamentale per il nostro Paese e per i nostri territori” – ha dichiarato Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo – “Il grande programma Città dell’educazione lancia ai nostri territori una sfida epocale per i prossimi cinque anni: quella di mettere l’educazione al centro delle politiche di crescita delle nostre città, con lo sviluppo di tre macro-interventi. Il primo nel campo della cura e dell’educazione dei bambini da 0 a 6 anni, anche per contrastare il fenomeno della denatalità; il secondo nell’ambito della promozione di opportunità educative e formative per bambini e bambine, ragazzi e ragazze da 6 a 16 anni; il terzo rivolto alla valorizzazione e rimotivazione di giovani dai 16 anni per accompagnarli in percorsi formativi e professionali coerenti con le loro aspirazioni. La piattaforma dei dati che intendiamo costruire in strettissima collaborazione con il Ministero, con le scuole e con i territori ci consentirà di prevenire la dispersione scolastica in modo da realizzare interventi personalizzati con forti caratteristiche di inclusione, innovazione e sostenibilità”.