A scuola con le note di Gatto Panceri

8 Marzo 2022 0 Di Rita Terracciano

Secondo quadrimestre: tra verifiche scritte ed orali, gli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado sono chiamati a cimentarsi anche con le prove INVALSI prima di sostenere l’attesissimo Esame di Stato.

È dunque importante, in questo momento, tenere alta la concentrazione ed a bada le emozioni anche se non è sempre semplice. Per stemperare la tensione ho fatto ascoltare agli alunni   di 5^ IPSEOA il famoso brano dell’artista “Un qualunque posto fuori o dentro di te” (1992) e successivamente distribuito loro il testo della canzone che hanno provveduto con entusiasmo e curiosità ad analizzare dal punto di vista del contenuto e dello stile, individuando in particolare le figure retoriche presenti.

I ragazzi, inoltre, hanno espresso grandi apprezzamenti nei confronti di questo pezzo: una dichiarazione d’amore che l’amato fa alla sua amata, cantata con parole semplici ma di grande effetto e ad alto impatto emotivo. Poi il 4 marzo scorso, presso il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, il cantautore si è esibito al primo concerto dopo lo stop causa pandemia, e lì ho avuto modo non solo di applaudirlo ma anche di scambiare quattro chiacchiere con lui.

Gli ho raccontato dell’analisi del testo di uno dei suoi grandi successi fatta dagli alunni e lui di getto ha risposto divertito: “Sono entrato nelle scuole? Beh, ve lo dico… Da una parte mi fa piacere ma quando succedono queste cose vuol dire che hai quasi i piedi tirati nella bara. Mi fa davvero molto piacere. Chissà se un giorno mi faranno anche una statua… mi daranno una vietta di quelle periferiche…”.

Prima di congedami, l’artista monzese che ha scritto brani anche per Mina, Morandi, Leali ed il duo  Bocelli-Giorgia (“Vivo per lei”), mi ha concesso un autografo con dedica: “Ai ragazzi della 5^ Alberghiero “Maria Montessori” di Somma Vesuviana!! Con amicizia!! Gatto Panceri”. Insomma, sembra che il binomio letteratura-musica potrebbe essere una strategia didattica per avvicinare gli studenti alla letteratura, dal momento che le canzoni dei cantautori italiani contengono tematiche molto vicine al mondo dei giovani di oggi.