L’arte che salva

26 Maggio 2022 0 Di Redazione

Pubblichiamo l’articolo degli alunni dellam 5^ Liceo coordinati dalla Prof. Ambrosino Orlanda.

Lo scorso ventiquattro maggio, si è tenuto a Napoli uno dei più prestigiosi eventi italiani: il Premio Elsa Morante, giunto alla sua trentaseiesima edizione e presieduto dalla grande scrittrice Dacia Maraini.

La cerimonia si è svolta nell’Auditorium della Rai di Napoli, dove noi alunni del Liceo Scientifico Maria Montessori di Somma Vesuviana siamo arrivati intorno alle ore dieci, accompagnati da alcuni dei nostri insegnanti.

La speciale edizione di quest’anno è stata idealmente dedicata agli Stati Generali dell’Arte e della Cultura, con un focus sulla situazione ucraina, offrendo importanti spunti di riflessione sul senso e sul ruolo della creatività, della conoscenza, della comunicazione, in tempi e luoghi di guerra.

Tra i vincitori delle varie sezioni: Stefania Auci, Premio Elsa Morante Narrativa con “L’inverno dei leoni”; Dino Ambrosino, Premio Speciale Elsa Morante per la Capitale Italiana della Cultura; i ragazzi e la produzione della fiction “Mare Fuori”, Premio Elsa Morante Tv per il sociale, Piero Mazzocchetti, Premio Morante per il testo musicale “ ‘O sole mio”.

L’evento è stato condotto da Marco Bonini e da Tina Notarbartolo, direttrice del premio.

E’ stato un interessante momento di condivisione e di socialità, oltre che di crescita; il segno che, nonostante tutto, la vita va avanti, soprattutto attraverso l’arte, l’arte in tutte le sue forme (letteratura, poesia, cinema, musica), quella stessa arte che spesso ci ha offerto conforto negli ultimi due anni di isolamento e privazioni e che è riesplosa in tutta la sua forza e la sua vitalità… perché l’arte è immortale e forse è l’unica cosa che, a dispetto di pandemie, guerre e violenze, si salva sempre e “ci” salva.

Gli alunni della classe V A, Liceo Scientifico.