“Il caos dentro”: percorso fotografico ed interattivo su Frida Kahlo

17 Ottobre 2021 0 Di Antonio Auricchio

A Palazzo Fondi a Napoli dall’11 settembre 2021 al 9 gennaio 2022 si potrà visitare una “mostra sensoriale che presenta una visione della vita e degli amori di Frida Kahlo, figura centrale dell’arte messicana, nonché pittrice latinoamericana più celebre del XX secolo.

I visitatori saranno condotti in una prospettiva immersiva e coinvolgente  attraverso vibranti lettere, fotografie , opere proposte con soluzioni multimediali.

Viene presentata la storia di un’artista unica, e percorrendo i luoghi della sua vita: la sua casa a Città del Messico, la sua camera da letto, il suo studio, il giardino di Casa Azul. Nel percorso lo spettatore acquisisce una più profonda comprensione delle relazioni di Frida con il marito, l’artista Diego Rivera e attraverso gli scatti del fotografo Leo Matiz, si legge una storia intima e personale della donna icona dell’arte contemporanea.

La mostra è concepita come un percorso in cui le tappe fondamentali sono in corrispondenza agli eventi più significativi della vita dell’artista. Si potrà scoprire lo sviluppo del suo stile creativo in qualità di pittrice oltre alle complicazioni di salute cui nei decenni andò incontro; la sua grande passione politica e sociale oltre agli aspetti sentimentali che riguardano le sue vicende amorose.

Colpisce la ricostruzione della sua camera da letto , in particolare il letto a baldacchino dotato di specchio per consentirle durante la sua lunga degenza di potersi osservare. Infatti, a 18 anni, fu vittima di un incidente: l’autobus sul quale viaggiava si scontrò con un tram, e subì diverse fratture alla colonna vertebrale, alle vertebre lombari e all’osso pelvico, oltre a una ferita penetrante all’addome. Fu durante la lunga convalescenza che iniziò a dedicarsi alla pittura. E’ bella una sua frase che ripeteva ricordando questa fase della sua esistenza ,“Dipingo me stessa perché passo molto tempo da sola e sono il soggetto che conosco meglio” .

Colpisce la sua ultima opera “Viva la vida” che Frida Kahlo realizzò in otto giorni prima di morire, il 13 luglio del 1954, a 47 anni in Città del Messico. L’ultimo saluto gioioso di una persona che nella vita ha conosciuto molto presto la malattia e la sofferenza fisica.

“Viva la vida” di Frida Kahlo è una natura morta che rappresenta angurie succose, rosse e appetitose. Un grido di colore, il desiderio infinito di gioia di vivere.