Alla scoperta delle origini di Halloween

21 Ottobre 2021 0 Di Redazione

Pubblichiamo l’articolo redatto dagli alunni della classe 3^ A del Liceo Scientifico Paritario Montessori. Il lavoro è stato coordinato dalla Prof. Ambrosino Orlanda.

Ci avviciniamo al 31 ottobre, giorno in cui ormai in varie parti del mondo si celebra la festa di Halloween… ma quali sono le origini di questa ricorrenza?

Pochi sapranno che la festa di Halloween coincide con la festa celtica di Semhain e risale a circa tremila anni fa. I Celti, come altri popoli antichi, misuravano il tempo in base alle stagioni e ai cicli del raccolto, così che Semhain era la festa che segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno e, allo stesso tempo, l’ultimo raccolto prima dell’inizio della stagione fredda. Tale celebrazione rappresentava un momento di passaggio, fuori dal tempo. Da ciò deriva il carattere mortuario della festa di Semhain, che ritroveremo nel moderno Halloween: in questo momento di mezzo, infatti, i Celti credevano che la parete che divide il regno dei morti da quello dei vivi si assottigliasse e che i due mondi potessero entrare in comunicazione: i morti potevano tornare nel mondo dei vivi ed entrare in contatto con essi. Per questo motivo, la festa di Semhain era anche un momento per onorare i morti.  

  I Romani più tardi fecero coincidere la festa di Semhain con la loro festa dei morti, che aveva luogo in maggio, mentre più avanti i cristiani istituiranno la festa dei morti il 2 novembre, il giorno dopo di Ognissanti. In effetti, lo stesso nome moderno di Halloween è legato alla festa di Ognissanti, in quanto deriva da “All Hallow’s Eve”, che in inglese antico significava proprio la vigilia di Ognissanti.

Semhain, l’antenato del nostro Halloween, è dunque una festa che viene dall’Irlanda, dove la cultura celtica ebbe più lunga fortuna. Ma come la festa di Halloween è giunta negli Stati Uniti? Alla base di tutto ci sono le migrazioni. Quando nel corso dell’Ottocento molti irlandesi, spinti dalla povertà, decisero di emigrare verso le nuove terre americane, portarono con sé molte delle loro tradizioni, tra cui quella del capodanno celtico, ovvero Halloween. Negli Stati Uniti la festa ha poi, col tempo, preso il carattere consumistico che oggi conosciamo, fino a essere trapiantata in Inghilterra e in altre parti del mondo. Sempre più numerosi sono i bambini, gli adolescenti e spesso anche gli adulti che si mascherano da spiriti, mostri, streghe e intagliano zucche dalle espressioni spaventose, si raccontano storie di paura al buio dopo aver fatto il giro delle case del vicinato in cerca di dolci, oppure trascorrono la notte tra scherzi e balli. Molteplici sono le usanze che sempre più prendono piede in Italia, contagiando fasce della popolazione di ogni età… E voi siete pronti a farvi travolgere?!?

Gli alunni della III A del liceo scientifico Montessori